mercoledì 24 novembre 2010

Zucca a sorpresa





La zucca ha un fascino particolare perchè è un bellissimo ortaggio anche a livello ornamentale (provate ad aprirla e riempirla di mele e rose, facendo attenzione che rimangano fuori) oltre ad essere estremamente versatile in cucina.
Una preparazione d'effetto è la ricetta che vi presento oggi: una zucca ripiena di sè stessa, altre verdure, formaggio e prosciutto cotto, molto buona e altrettanto bella.
Prendete una zucca, tagliate la calotta e mettetela nel microonde insieme al "cappello" per 15 minuti circa. Quando la polpa si è ammorbidita, toglietela con un cucchiaio e mettetela da parte. In una larga padella fate soffriggere un po' di cipolla in 2 o 3 cucchiai di olio, aggiungete poi altre verdure a scelta (io ho messo zucchine e scarola, ma vanno benissimo anche spinaci o qualunque verdura di stagione) e per ultima la polpa di zucca. Salate, pepate e tenete da parte.
riempite la zucca a strati alternando le verdure con formaggio dolce e prosciutto cotto (lo potete tralasciare se preferite la versione vegetariana).
A questo punto la zucca è pronta per essere servita, docrete solo farla andare in forno (questa volta tradizionale!) per circa 20-25 minuti a 180 gradi.
Non dimenticatevi di mettere anche il "cappello" a cuocere insieme.
La sopresa ai vostri ospiti è assicurata!

domenica 14 novembre 2010

Ravioli si, ma ai carciofi


Oggi ravioli ai carciofi. non abbiate paura di impastare, è molto più facile di quanto si pensi ed è anche rilassante.

Per 4 persone: fate la pasta all'uovo con 300 gr di farina e 3 uova (la proporzione è sempre la stessa, 100 gr di farina e 1 uovo)e lavorate energicamente finché non risulta liscia. A questo punto fatela riposare avvolta nella pellicola per almeno 30 minuti.
Intanto preparate il ripieno. Pulite 3 carciofi (al mercato di San Benedetto trovate dei gentilissimi signori che vi potranno sollevare da questa incombenza) e metteteli nell'acqua gasata (è meglio del limone che lascia un po' di acidità). In un pentolino fate soffriggere dolcemente un cipollotto senza farlo colorire e aggiungere i carciofi tagliati sottilmente e 2 cucchiai di acqua. Salate, pepate e fate cuocere per circa 10 minuti. Mescolate i carciofi cotti con 300 gr di ricotta, 1 uovo, 50 gr di parmigiano e grananglona, sale e pepe. Tirate la sfoglia alla penultima tacca e formate dei ravioli a vostro piacimento.
Per il condimento, in un alarga padella fate cuocere dolcemente 500 gr di pomdorini ciliegia con 4 cucchiai di olio e 1 spicchio di aglio in camicia per circa 10 minuti. In un'altra padellina fate tostare senza grassi 70 gr di guanciale e aggiungetelo ai pomodorini ormai cotti. Cuocete i ravioli e fateli insaporire nel condimento, poi serviteli con una spolverata di grananglona.
Allora, cosa ne dite??

giovedì 11 novembre 2010

Ci vuole poco a far felici i bambini



Guardate la faccia di mio figlio nella foto... La torta l'ha fatta lui, o così pensa, ma tanto basta per farlo giocare una sera intera divertendosi e avendo come risultato una merenda sicuramente migliore delle merendine confezionate.
Vi darò due suggerimenti per la merenda dei vostri bambini: preparate delle ciambelle (che vi dureranno tutta la settimana, forse....) e una torta semplice che può essere portata all'asilo o mangiata in casa con un amichetto.

Torta semplice
Montate 3 uova intere con 125 gr di zucchero fino a ottenere un composto gonfio, aggiungete poi due tazzine di olio di semi e 150 gr di farina mescolata con 1/2 bustina di lievito per dolci. Aromatizzate la torta come volete e fatela cuocere per 40 minuti a 180°. Fatela decorare ai bambini.

Ciambelle
Mescolate 400 gr di farina, 200 gr di zucchero, 180 di strutto, 1 uovo e 3 tuorli, 1 bustina di lievito, buccia di limone e vanillina. Fate una palla e lasciatela riposare, poi stendete la pasta all'altezza di 1/2 cm e tagliate con i tagliapasta (i bambini si divertono un mondo a farlo!). Fate cuocere a 150° per 15 minuti e accoppiatele a due a due con poca marmellata.
La cucina sarà piena di farina, il vostro self control a dura prova (soprattutto se, come me, amate il lavoro pulito in cucina...), ma loro, i vostri bambini, saranno felici in questa veste di piccoli cuochi!

mercoledì 10 novembre 2010

Le tagliatelle di Cookinglaura



Una bella serata tra amici è fatta anche da un buon piatto da condividere insieme. Se fuori piove e fa freddo ci si può sbizzarrire con gli ingredienti caldi, senza far troppo caso alle calorie, tanto il freddo le brucerà....forse!
Ecco la ricetta di oggi (i miei ospiti hanno molto apprezzato):
Tagliatelle con prosciutto cotto, funghi e gorgonzola.
Per quattro ospiti vi serviranno: 250 gr di tagliatelle secche (400 se fresche), 300 gr di funghi champignons, 200 gr. di prosciutto cotto in una sola fetta, 50 gr di burro, uno scalogno, 100 gr di gorgonzola.
Fate sciogliere il burro e fatevi inbiondire lo scalogno dolcemente (versatevi semmai un cucchiaio di acqua), poi aggiungete il prosciutto tagliato a dadini regolari e i funghi. A questo punto, sollevate la fiamma e fate cuocere per circa 5 minuti. Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele e conditele con la salsa preparata e il gorgonzola tagliato a cubi grossolani.
Mescolate bene per far sciogliere il formaggio ed eventualmente mantecate con un po' di parmigiano.
che buone, mi sa che le rifaccio stasera....qualcuno vuole venire a cena??

sabato 6 novembre 2010

Il pranzo del sabato





In casa mia non si organizza il pranzo della domenica, ma quello del sabato. Ai miei bambini piace uscire da scuola e trovare quello che hanno precedentemente "ordinato", in generale pietanze di pesce.
Più che delle ricette, oggi vi voglio parlare dell'atmosfera che si può creare per rendere speciale il pranzo del sabato. Con pochi accorgimenti un banale pasto quotidiano si può trasformare in un momento davvero rilassante e piacevole, anche per voi che preparate.
Se è una bella giornata e avete la fortuna di avere uno spazio all'aperto, approfittatene! Apparecchiate in maniera semplice ma non troppo rustica, possibilmente con una tovaglia bianca che farà risaltare i vostri fiori e le vostre piante. Sistemate sul tavolo un centrotavola; in autunno soprattutto potete prepararlo con frutta come melagrane e limoni, piccole zucche dalle forme strane, pigne, ricci di castagne e fiori del vostro giardino.
Servite pietanze semplici, come delle insalate (quella della foto è di avocado, pomodoro e salmone crudo marinato nel limone, condita con olio, sale e pepe)e un piatto di pasta. Sui banchi del mercato sono tornati i ricci, che ho usato per gli spaghetti che vedete nella prima foto.
E poi guardatevi intorno. Perchè vedrete tutto sotto una luce diversa. Anche il quotidiano.

martedì 2 novembre 2010

Voglio andare a vivere in campagna



Certo, la dotta citazione della canzone di Toto Cutugno è solamente un pretesto per dare un titolo a questo post. Però se vi capita di andare in campagna potete trovare spunti meravigliosi per ricette eccezionali.
Ieri nella campagna di Galtellì ho trovato tarassaco freschissimo, bietola selvatica, finocchietto (non è il periodo migliore, ma le barbe sono ancora utilizzabili) e spinaci giapponesi piantati tempo fa ma ormai diventati selvatici.
Con questi ingredienti come base ho preparato uno strudel salato e ua zuppa di ceci.

Strudel salato di erbette selvatiche

Pulire bene le erbette e lessarle in acqua per circa 10 minuti. Farle raffeddare e poi sistemarle sulla pasta sfoglia, coprire con formaggio dolce e una spolverata di grana. Arrotolate stretto, decorate con semi di zucca e fate cuocere in forno caldo per 30 minuti a 200 gradi.

Zuppa di ceci, fregola ed erbette selvatiche

Nella pentola a pressione fate imbiondire dolcemente una cipollina fresca nell'olio, poi aggoungete le erbette selvatiche miste tagliate grossolanamente e i ceci lessati, coprite con acqua a filo, salate e fate cuocere per 30 minuti a partire dal fischio. Fate sfiatare, aprite e aggiungete la fregola che farete cuocere per altri 5 minuti (lasciatela bene al dente perchè con il riposo continuerà a cuocere).

Si attendono commenti!